Cura della cute peristomale nei pazienti con laringectomia totale

Cura
31 gennaio 2024

Cura della cute peristomale dopo laringectomia totale

Ridurre le irritazioni cutanee e prevenirne le lesioni correlate all'utilizzo dell'adesivo medicale nei portatori di tracheostoma.

La cura della pelle è uno tra gli aspetti più importanti nella riduzione delle patologie cutanee correlate alla laringectomia ed associate all'utilizzo di un adesivo medicale, coerente con l'utilizzo di uno scambiatore di calore e umidità (HME). In questo articolo delineeremo l'importanza di una buona cura della pelle, quali sono le condizioni cutanee più comuni legate all'adesivo, quali sono i pazienti a rischio e come prevenire le lesioni legate all'utilizzo dell'adesivo.

Perché prendersi cura della cute peristomale è così importante per le persone che hanno subito una laringectomia?

Una cute peristomale sana costituisce la base per un'aderenza terapeutica all'utilizzo di HME ed una tenuta ermetica dell'adesivo che permette di sviluppare ed utilizzare una voce tracheoesofagea efficiente. Una buona routine di cura della pelle aiuta a ridurre al minimo la comparsa di irritazioni cutanee e di lesioni correlate all'utilizzo di adesivi medicali.

Comuni lesioni cutanee correlate all'adesivo medicale

Tra le più comuni lesioni cutanee correlate all'adesivo medicale troviamo la dermatite da contatto causata da irritazioni o strappo.

  • L'escoriazione cutanea è un trauma che può verificarsi dopo aver rimosso l'adesivo nel modo errato provocando la rimozione di uno o più strati dello strato corneo di cui la cute è composta.
  • La dermatite da contatto irritante è, invece, una risposta infiammatoria della pelle a sostanze chimiche irritanti e può causare secchezza, desquamazione, screpolature, arrossamento, gonfiore ed una maggiore permeabilità della cute. La dermatite da contatto irritante non è allergica e comunemente si risolve poco dopo aver eliminato l'esposizione alla sostanza chimica irritante.

"La cute tende ad assottigliarsi con l'età. Quando invecchiamo, la nostra pelle diventa più fragile. Questo vale anche per le persone che hanno subito un trattamento radioterapico in situ e per chi usa steroidi topici che rendono la cute più sottile. Oltre al fattore anagrafico, anche condizioni come il diabete può rallentare la rigenerazione cutanea ed indebolire la pelle. Chi soffre di diabete a lungo termine presenta una pelle più fragile e questo aumenta il rischio di infezione della ferita. In questi casi è bene prestare particolare attenzione a non danneggiare la cute del paziente rimuovendo l'adesivo con troppa forza o indossandolo per troppe ore"

Prof. Dr. Thomas Rustemeyer
Docente di dermato allergologia e dermatologia professionale nel Dipartimento di Dermatologia-Allergologia presso Amsterdam University Medical Centers, Netherlands.

Quali sono i pazienti maggiormente a rischio di sviluppare condizioni cutanee?

Le condizioni cutanee possono svilupparsi in qualsiasi tipologia di paziente ma esistono alcuni fattori che possono aumentarne il rischio, tra cui:

  • Età: i cambiamenti cutanei naturali causati dall'invecchiamento includono diradamento epidermico, disidratazione e la perdita di elasticità che rendono i soggetti più anziani maggiormente suscettibili alle lesioni cutanee. Poiché i pazienti affetti da TL (laringectomia totale) sono generalmente più anziani, questo è un fattore di particolare rilevanza per questa tipologia di pazienti
  • Caratteristiche somatiche: differenze nella struttura e nella funzione della cute delle diverse caratteristiche somatiche possono causare una differenza nella suscettibilità alle lesioni cutanee
  • Condizioni dermatologiche preesistenti: Eczema, dermatite, ulcere essudative croniche o epidermolisi bullosa
  • Condizioni cliniche di base: diabete, infezioni, insufficienza renale, ipertensione venosa o varicosi peristomale
  • Malnutrizione
  • Disidratazione

Altri fattori di rischio estrinseci includono anche: secchezza cutanea (es: causata dall'utilizzo di detergenti aggressivi), esposizione prolungata all'umidità, assunzione di specifici farmaci (es: chemioterapia), radioterapia, fotodanni, rimozione dell'adesivo o applicazione ripetuta dello stesso.

A causa della loro naturale condizione di base e della loro età generalmente più avanzata, molti pazienti affetti da TL possono presentare alcune condizioni mediche come il diabete, malnutrizione, disidratazione e molto probabilmente sono stati esposti a radioterapia e/ o chemioterapia. Tutti questi fattori possono influenzare negativamente la condizione della loro cute peristomale e dunque una suscettibilità alla sintomatologia cutanea.

Prevenzione della sintomatologia cutanea dopo laringectomia

Alcune tra le cause prevenibili ed alcune buone abitudini da poter adottare sono: (10, 20, 21)

  • Tecnica impropria nella rimozione dell'adesivo
    La tecnica corretta prevede di rimuovere lentamente e delicatamente l'adesivo partendo dalla linguetta di sollevamento. Utilizzare un apposito remover per facilitare la rimozione e ricordarsi di utilizzare dell'acqua per rimuovere l'adesivo notturno. Rimuovere l'adesivo inclinandolo di 180° sul livello cutaneo.
  • Scelta impropria di adesivo
    Se possibile, è consigliato selezionare assieme al proprio medico un adesivo skin-friendly in base alle esigenze della propria pelle o dalla comunicazione del medico. Adesivi come Provox Life Sensitive o Provox Life Night Adhesive sono ad esempio opzioni skin-friendly.
  • Applicazione con tensione
    La tecnica corretta prevede di applicare l'adesivo mantenendo il collo in posizione neutra, evitare di tirare o allungare l'adesivo durante l'applicazione.
  • Applicazione nella direzione sbagliata
    La tecnica corretta prevede di iniziare l'applicazione dal centro dell'adesivo, intorno allo stoma, per poi muoversi verso l'esterno ed iniziare con la parte inferiore, poi superiore e laterale.
  • Indossare un adesivo non ermeticamente aderente alla pelle per troppe ore
    E' bene invece stabilire una routine di sostituzione che ottimizzi una buona tenuta sicura per tutta la durata di un'intera giornata, permettendo così le sostituzioni pianificate dell'adesivo nel momento opportuno.

"Informare il paziente di dedicare tutto il tempo necessario per la rimozione dell'adesivo e, se possibile, aiutarsi con uno specchio. Staccarlo delicatamente millimetro per millimetro muovendosi lateralmente, poiché questa è la direzione in cui la barriera cutanea è più forte. Far respirare la pelle per un paio di minuti in modo che possa riposare ed asciugarsi, anche un po' più a lungo per aiutare la pelle a calmarsi." (22)

Prof. Dr. Thomas Rustemeyer

Le informazioni presentate non sono da considerarsi come consigli clinici o diagnostici per condizioni mediche specifiche. Le circostanze e le preferenze individuali di un paziente dovrebbero sempre essere considerate e la pratica clinica dovrebbe essere conforme alle indicazioni del proprio professionista sanitario di riferimento.

Adesivi Provox Life

Gli adesivi Provox Life sono stati progettati e sviluppati considerando i risultati della ricerca etnografica e di mercato condotta da Atos Medical, della letteratura scientifica ed utilizzando le più recenti ed avanzate tecnologie nei materiali di cui gli adesivi sono composti.

Sono tutti dotati della tecnologia SecureFit, che genera un clic udibile per confermare il corretto e saldo ancoraggio dell'HME davanti al tracheostoma. Provox Life offre quattro tipologie di adesivi: Sensitive, Night, Standard e Stability, utilizzabili in diverse situazioni, per diverse tipologie di pelle e contorni stomali.

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